Oltre alla possibilità di iscriversi ai consueti fondi mutualistici, quest’anno proponiamo agli agricoltori che non hanno assicurato le loro imprese nel 2020, un fondo specifico rivolto ai seminativi per tutelare dalle avversità abiotiche (atmosferiche) e biotiche. Il nostro intento è creare un fondo unico e semplice che goda del contributo pubblico, ma per l’attivazione dell’iniziativa è necessaria l’adesione di almeno 700 agricoltori. Di seguito vi raccontiamo tutti i dettagli del nuovo fondo SAAB (Seminativi Avversità Abiotiche e Biotiche).
L’iniziativa si rivolge a tutte le imprese agricole non assicurate nel 2020, associate o che si assoceranno ai Condifesa del Veneto e Friuli Venezia-Giulia aderenti ad Agrifondo Mutualistico, iscritte alla CCIAA e in possesso della qualifica di Agricoltore attivo. I terreni ammessi devono essere nel Veneto o nel Friuli Venezia-Giulia.
Il fondo mira a proteggere i seminativi, in particolare cereali autunno-vernini, mais e soia già dall’annata agraria 2020-2021. La finalità è di ampliare l’offerta mutualistica, creando un unico fondo per proteggere da avversità atmosferiche, danni da fitopatie e infestazioni parassitarie, che prevede un contributo europeo del 70%.
Nella fase di avvio sperimentale del fondo, si propone un pacchetto fisso a tre avversità atmosferiche: grandine, vento ed eccesso di pioggia.
I danni da fitopatie e infestazioni parassitarie coperti dal fondo comprendono: elateridi, nottue, diabrotica, carbone, ruggini, micotossine (per l’elenco completo consulta il regolamento del fondo SAAB). È comunque importante che vengano sempre utilizzate le tecniche e le metodologie di difesa biologiche e/o convenzionali disposte dalla propria Regione, riportate sui bollettini fitosanitari.
È fondamentale ricordare che gli investimenti (in piante/ha) non dovranno essere inferiori a quanto riportato nel regolamento del fondo SAAB.
I danni da infestazioni micotiche sono compensabili se:
Nel caso in cui l’impresa aderisca a progetti di filiera specifici, documentabili attraverso contratti stipulati precedentemente alla domanda di partecipazione al fondo annuale, la compensazione sarà determinata rispetto alle penalizzazioni praticate dal centro di raccolta.
Le compensazioni vengono riconosciute quando il danno supera il 20% del valore del prodotto per singolo comune. Di recente i Regolamenti comunitari hanno infatti abbassato a la soglia dal 30% al 20% anche per i fondi agevolati.
La quota di partecipazione è definita a livello provinciale partendo dall’analisi delle tariffe medie assicurative agevolate e dell’andamento tecnico delle stesse negli ultimi anni per due gruppi di prodotti: semina autunnale e semina primaverile.
Il fondo copre i danni sopra la soglia del 20% con:
Se il danno è combinato (avversità sia abiotiche che biotiche) si applica la franchigia del 15%.
Per l’attivazione del fondo SAAB sono necessarie 700 adesioni di agricoltori, per questo ti invitiamo ad iscriverti, scegliendo di tutelare la tua coltura sia da avversità atmosferiche che da fitopatie. Cosa aspetti?
Per consultare i regolamenti completi e avere maggiori informazioni, visita il sito il nostro sito web sezione mutualità.